Canottaggio
Il canottaggio all’Elba, racconta di uno sport molto sentito e praticato sin dal dopoguerra nei golfi dell’Elba, in cui le varie squadre provenienti dai club elbani si allenavano per le gare annuali di canottaggio, in cui ogni paese aveva la sua barca da gare e veniva rappresentato da una squadra di giovani ragazzi che si erano allenati tutto l’anno per la speciale occasione.
Dopo un periodo in cui il canottaggio venne accantonato a causa dell’interessamento ai nuovi sport acquatici e alla moda, recentemente è stato riscoperto dai giovani elbani che hanno ritrovato il piacere di allenarsi in mezzo al mare a contatto con la natura. Durante il periodo estivo sarà possibile assistere a pali remieri nei golfi di Marina di Campo, Procchio, fuori Marciana Marina ed a Capoliveri durante la Festa dell’Innamorata.
In passato ci sono stati ottimi vogatori all’Elba, di cui vogliamo ricordare il campese Donato Calisi, campione d’Italia e d’Europa, che rinunciò a partecipare alle Olimpiadi di Tokjo del 1964, perché non poteva permettersi il viaggio dato che faceva il pescatore e lo sport a quei tempi purtroppo non era molto remunerativo. Durante la parentesi del servizio militare che aveva trascorso in Marina si era distinto per le sue grandi capacità atletiche disputando e vincendo numerosi campionati nazionali di canottaggio.
Oggi grazie al riavvicinamento allo sport del canottaggio, l’Elba vanta importanti atleti nella disciplina di canottaggio a sedile fisso, di cui ricordiamo l’equipaggio di Porto Azzurro, Campione d’Italia Junior per due anni consecutivi. Le topoline di Marciana Marina, equipaggio femminile campionesse d’Italia per quattro anni consecutivi nella disciplina di gozzo femminile.
Per chi vuole fare un’escursione in canoa all’Elba, potrà noleggiarla direttamente in spiaggia in uno dei numerosi rent, o nei club velici che spesso dispongono anche di canoe da noleggiare. In canoa potrete costeggiare l’Elba e scoprire grotte, anfratti e magari spiaggette isolate raggiungibili solo via mare.
Curiosità sul canottaggio
Questo affascinante sport, trova nelle calme acque dei golfi elbani un ambiente davvero ideale. Il Canottaggio è una disciplina le cui origini si perdono nella notte dei tempi, già decorazioni egiziane del 2600 avanti Cristo rappresentavano infatti scene di tale attività e nell'antica Grecia, durante lo svolgimento dei giochi Istmici e Panatenaici, era considerato uno degli sport più importanti ed affascinanti. De Coubertin, padre delle Olimpiadi Moderne, lo inserì nei giochi ufficiali, donando prestigio mondiale a questa disciplina.
Il canottaggio è uno sport molto legato al tipo di imbarcazione che si intende usare, dalla quale dipende a sua volta la tecnica di voga, se ad esempio dovessimo scegliere di provare la barca-K (conosciuta come kayak) avremo a che fare con un’imbarcazione semi-chiusa pensata per essere guidata da una sola persona. Essa si dirige tramite l'utilizzo di una pagaia, una sorta di remo unico con una pala da un lato e una dall’altro.
Se invece volessimo fare canottaggio in coppia, allora utilizzeremo una barca-C, (detta Canadese). Essa è generalmente lunga cinque metri, è costruita in legno od altri materiali, tipo il kevlar, e prevede che ognuno dei canoisti abbia una propria pagaia con pala unica.
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